Modelli Rolex Vintage
rarità | referenza | anni di produzione | calibri |
---|---|---|---|
6202 | 1953 - 1956 | A.296 | |
: modello di larga diffusione; : modello diffuso, facilmente reperibile; : modello raro, media reperibilità; : modello raro, difficile reperibilità; : modello estremamente raro |
Nel 1953 Rolex introduce il modello Turn-O-Graph, contraddistinto dalla referenza 6202.
Pur presentando diversi dettagli tipici dei modelli tecnici si tratta di un modello meno specialistico rispetto al contemporaneo Submariner, dedicato esplicitamente ad un uso subacqueo professionale.
La finalità del Rolex 6202 infatti non è il raggiungimento di elevate profondità, nonostante la cassa Oyster garantisca l'impermeabilità fino a 50m – 165ft.
La sua prerogativa è invece la particolare ghiera girevole, graduata in modo tale da permettere la misurazione di un determinato periodo di tempo, senza tuttavia poter vantare l'accuratezza di un ben più costoso cronografo.
E' quindi da considerarsi un orologio particolarmente versatile che unisce in una singola soluzione le caratteristiche di diversi modelli, cercando di coniugarne gli aspetti migliori.
Nelle campagne pubblicitarie Rolex dell'epoca è raffigurato al polso del passeggero di un aereo, con l'intento di descriverlo come l'ideale compagno per un viaggiatore.
Viene enfatizzata la praticità della ghiera graduata nell'uso quotidiano, utile per misurare ad esempio la durata di un viaggio o di una telefonata.
E' prodotto unicamente in acciaio e si distingue per la ghiera girevole bidirezionale dotata di inserto graduato, che subirà alcune lievi variazioni grafiche durante l'arco produttivo.
Allo stesso modo anche il quadrante viene realizzato in diverse varianti: inizialmente è disponibile sia nel classico nero lucido (glossy) che con la più rara finitura honeycomb. entrambe con grafica dorata.
La disposizione delle scritte sul quadrante varia in funzione del periodo.
I primi esemplari mostrano la dicitura Turn-O-Graph alle ore 12 e presentano una evidente spaziatura tra le parole Oyster e Perpetual (alcuni 6202 con questa particolare tipologia grafica riportano invece la denominazione Monometer, probabilmente riconducibile ad una sorta di pre-serie).
Successivamente questa distanza viene ricondotta alle proporzioni standard e contemporaneamente il nome del modello viene riposizionato ad ore 6.
Normalmente non compare il certificato di cronometro, presente solo su pochissimi esemplari.
Il gioco sfere, dapprima di tipo Pencil, lascia il posto alle più moderne lancette Mercedes a partire dalla seconda metà degli anni '50.
Approssimativamente nello stesso periodo il movimento A296 viene sostituito con il cal. A260.
A fianco del modello standard viene realizzata in pochissime unità la rara variante De Luxe, con uno specifico quadrante honeycomb con indici applicati e ghiera girevole in oro.
In questo caso anche la corona di carica è in oro, abbinata alla lunetta.
Una ghiera simile verrà utilizzata anche su alcuni modelli Rolex Datejust (ref. 6309, 6609...), che proprio per questo motivo ereditano l'appellativo Turn-O-Graph pur essendo di fatto dei modelli totalmente differenti dalla ref. 6202.
Il rapido affermarsi del Submariner e la nascita del GMT-Master nel 1954 decretano un inevitabile declino per il Rolex Turn-O-Graph, non più in grado di sostenere il confronto con due orologi così specializzati.
La produzione ha termine all'inizio degli anni '60, senza che venga creato un nuovo modello a prenderne il posto.